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Il successo non è un concetto astratto e fuori dalla nostra portata. Esistono strategie ben definite per raggiungerlo e renderlo concreto nella vita di tutti i giorni.

successo

“The dictionary is the only place where success comes before work.”

Anonimo

Capita spesso di pensare al successo, di immaginare quello che vorremmo diventare o di sognare quali traguardi vorremmo raggiungere. Già… pensare, immaginare, sognare ma raramente… fare.

Se hai deciso di intraprendere seriamente un percorso di miglioramento e crescita personale è arrivato il momento di mettere in atto le 10 strategie per raggiungere il successo.

  1. Definisci il successo. Se non hai idea di cosa sia il successo per te, come pensi di poterlo raggiungere? Non esiste una definizione univoca di successo, ognuno ha la sua personalissima visione del successo. Raggiungere un obiettivo, vivere una determinata situazione o riuscire a possedere un oggetto non hanno nulla a che fare con il successo; il successo è legato al significato che diamo a queste cose. Per questo è necessario che tu definisca cosa significa per te successo: più riuscirai ad essere chiaro e più sarai motivato a raggiungere i tuoi traguardi. Cosa è per te il successo?
  2. Esci dalla tua zona di comfort. Molti di noi rinunciano al successo per paura o per comodità; ma è solo affrontando quello che ci spaventa o che non abbiamo voglia di fare che cresciamo e miglioriamo noi stessi. Per una volta, scegli la felicità al posto del piacere.
  3. Impara la lezione dell’umiltà. Spesso il nostro desiderio di aver ragione ci rende ciechi, sordi e anche un po’ zoppi; quando pensiamo di sapere già tutto ci perdiamo tutto ciò che la vita può insegnarci.
  4. Cerca rispetto, non popolarità. Il bisogno di accettazione sociale ci spinge a nasconderci dietro maschere che non ci appartengono, ma solo quando l’immagine che vogliamo dare di noi corrisponde a quello che siamo veramente, il successo da possibile si trasforma in inevitabile. Se vuoi piacere agli altri, inizia a piacere a te stesso.
  5. Non aspettare che tutte le condizioni siano perfette. La vita non è ordinata come vorremmo, la vita è caotica, imprevedibile, ingiusta ed incerta ma è questa la sua bellezza. Non opporti al caos pulsante della vita, tuffatici. Quando le altre barche affondano, impara a mantenere il timone fermo.
  6. Abbandona i modelli preconfezionati. Per avere successo non devi diventare quello che desiderano (nell’ordine) i tuoi genitori, il tuo capo o qualsiasi altra persona al di fuori di te stesso. Non hai bisogno dell’approvazione o del permesso di nessuno per avere successo: è una tua responsabilità.
  7. Non cercare scuse. Stai cercando scuse quando pensi di non essere all’altezza, quando pensi di non avere le stesse possibilità degli altri, quando ti nascondi dietro le tue paure. Le persone di successo hanno avuto la stessa fortuna, tempo, intelligenza ed opportunità di tutti gli altri, anzi a volte anche meno degli altri; ma hanno saputo spremere ogni goccia delle risorse a loro disposizione. No excuses.
  8. Fai quello che gli altri non hanno il coraggio di fare. Se vuoi raggiungere quello che la stragrande maggioranza delle persone non riesce a raggiungere, smettila di comportarti come la stragrande maggioranza delle persone. Risultati differenti derivano soltanto da comportamenti differenti. Molte persone non hanno l’auto-disciplina per raggiungere i loro obiettivi, non hanno la capacità di definire i loro obiettivi e non hanno formato abitudini in grado di renderle persone di successo. Scegli di essere differente.
  9. Imita l’acqua. Impara ad adattarti e a fluire continuamente. Rendi il cambiamento la tua unica costante. Essere sempre gli stessi in un mondo che cambia continuamente è la formula perfetta per l’insuccesso.
  10. Smettila di leggere articoli sul successo. Come detto all’inizio dell’articolo, pensare, immaginare, sognare e… leggere non ti faranno mai raggiungere i tuoi obiettivi. Concentrati sul fare.

E poi non preoccuparti, puoi sempre iscriverti gratis al mio feed RSS per non perdere i prossimi articoli! ;-) Buona giornata.

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Avatar di Andrea Giuliodori
Sono un Ingegnere, nato e cresciuto tra le ridenti colline marchigiane ed oggi vivo e lavoro a Londra. Ho lavorato a Milano come Manager per una multinazionale della Consulenza Direzionale per 7 anni. Da inizi 2015 ho deciso di dedicarmi a tempo p...

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Robelix

il punto 9 è a mio avviso da mettere al numero 1 tanta è la sua importanza
il punto 10 mi fa sbarellare dal ridere.
sempre il solito Andrea…
:->

Andrea

L’acqua è un elemento che mi ha sempre affascinato: si adatta a qualsiasi superficie eppure può spaccare una pietra quando diventa ghiaccio. Fluisce continuamente, ma nelle sue svariate forme rimane sempre se stessa.

Imitarla non è semplice, ma provarci è un dovere.

Buona domenica,
Andrea.

Giorgia

Andrea come faccio a ricevere via mail…i tuoi post nuovi?? ciao!

stefano

io invece la penso diversamente sul punto 9…..adattarsi…non ci riesco, non mi adatto ..situazioni, persone, comportamenti ….e non voglio adattarmi….sarebbe come dire in un mondo di evasori devo evadere anche io, in un mondo di furbetti devo fare il furbetto anche io.
No. Secondo me la crescita personale e’ tale se nasce e si basa su punti fermi e principi morali solidi. Non mi adatto.

Andrea

Ciao Stefano, concordo con la risposta di Roberto (Robelix): adattarsi non significa piegarsi. Adattarsi significa calibrare la propria risposta al mondo esterno.

Quando ho scritto il punto 9, pensavo al fatto che dobbiamo cercare di raggiungere i nostri obiettivi in modo creativo, senza crearci limiti che non esistono.

Riflettendo sul tuo commento però, continuo a pensare che il punto 9 sia valido anche per le situazioni che hai citato:

Sarebbe come dire… che in un mondo di evasori devi rispondere con la stessa sfrontatezza: se ti domandano:”le faccio la ricevuta?” rispondi:”si, altrimenti facciamo una bella denucia, mi dica lei cosa preferisce?”.

Sarebbe come dire… che in un mondo di furbetti devi rispondere con il merito.

I valori devono essere solidi come il ghiaccio, ma il nostro agire deve essere fluido come l’acqua ed adattarsi alle situazioni e alle persone che incontriamo.

Robelix

No, va beh, Stefano, l’hai applicato in senso troppo rigido, scusa. Non è che se uno sgarra devi sgarrare anche tu. Adattarsi a qualcosa non l’intendo come assomigliare a quel qualcosa ma un saper cambiare il mio modo di re-agire in base ai tipi di ostacoli o qualunqe sfida incontri. Si resta coerenti ai propri principi ma si mettono in campo armi sempre diverse a seconda della situazione. Correggetemi se sbaglio.

Raffaele Ciruolo

Secondo me i più importanti sono i punti 1, 2, 7,8 ma soprattutto
il 10: AGIRE!
Norman Vincent Peale spiegò molto bene l’importanza dell’azione:

“L’AZIONE è un grande mezzo per ripristinare e costruire la fiducia in se stessi. L’inattività non è solo il risultato, ma è anche la causa della paura. Forse l’azione che intraprenderai avrà successo; forse dovranno seguire azioni differenti o correzioni. Ma QUALUNQUE AZIONE E’ SEMPRE MEGLIO DI NESSUNA AZIONE.”

Andrea

Gran bel commento Raffaele,
Grazie.

Andrea.

Giandomenico

Ciao Andrea…. anche se in ritardo Auguroni!
2.7.10 per me…. e poi ce li giochiamo!
A parte ogni battuta, le paure giocano un aspetto fondamentale nel frenare e tenere a bada chi, pur avendo dato la sua “forma” al successo, non agisce per mettersi in gioco.
Gli alibi che ci creiamo sono figli delle paure. Come più volte detto anche da Andrea, capitalizzare un fallimento in esperienza di vita e, nel contempo, analizzare le cause dell’insuccesso per non ripetere gli stessi errori, è già sinonimo di crescita e inizio di percorsi positivi. Considerare le paura nostre amiche, sfruttandone gli effetti positivi da intendersi come tensioni-attenzoni rivolte all’azione, significa crescere ed agire. Condivido con Andrea il discorso della zona comfort… troppe volte agiamo al di sotto del nostro potenziale solo perchè siamo ben riparati dal nostro “saper già fare” e così facendo ci precludiamo nuove strade e i possibili futuri miglioramenti dell’essere proattivi!
Giandomenico

Andrea

Paura, successo, fallimento, forza di volontà, limiti, piacere, felicità: sono tutti elementi che plasmano la nostra psicologia.

Grazie per il commento Giandomenico.

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