21
3 min

Quando raddoppiare le tue probabilità di successo è semplice come scoprire l’acqua calda.

successo

“Mira alla luna, se la manchi sarai sempre tra le stelle.”

Anonimo.

Continuiamo a chiederci come potremmo raggiungere i nostri obiettivi: ci sforziamo di definire obiettivi efficaci, ci dotiamo di strumenti e gadget per tenerne traccia, leggiamo articoli su come raggiungere il successo… eppure qualcosa continua a non funzionare. Il successo rimane un miraggio e nonostante i nostri sforzi rimaniamo bloccati in questo limbo di insoddisfazione.

Cosa faresti se ti dicessi che la soluzione è sotto il nostro naso? Cosa faresti se ti dicessi che esiste un metodo infallibile per raddoppiare le tue probabilità di successo?

Ammettilo, ho fatto venire un po’ di acquolina al tuo cervello? ;-) Beh allora non ti rimane che continuare a leggere.

Lascia o raddoppia!

Spesso il motivo per cui non raggiungiamo i nostri obiettivi è perché non siamo coscienti del reale ammontare di lavoro necessario per ottenere un determinato livello di successo futuro.

Gli esperimenti di cognizione sociale hanno dimostrato che tendiamo a sovrastimare la possibilità di vivere esperienze positive in futuro e a sottostimare quella di vivere esperienze negative, insomma: siamo irrealisticamente ottimisti!

Allo stesso tempo tendiamo a sovrastimare l’entità del nostro impegno nel presente e a sottostimare l’impatto che le azioni presenti hanno sul nostro futuro, insomma: siamo drammaticamente fancazzisti!

Lettore: si, vabbé… ma questo non era il blog degli “esempi pratici”? Che me ne faccio di queste lezioni di psicologia spicciola?!

La nostra percezione distorta dell’impegno presente e dei risultati futuri suggerisce una soluzione tanto semplice, quanto efficace: se vuoi raddoppiare le tue probabilità di successo, devi raddoppiare il tuo impegno presente.

E fu così che agli albori del 2010 il Blog EfficaceMente, sprezzante del pericolo, diede al mondo la notizia di una scoperta sensazionale: l’acqua calda.

Pianifica il tuo successo

Già, immagino che non avessi bisogno di questo post per sapere che più impegno ci metterai e più facilmente raggiungerai i tuoi obiettivi; eppure ogni volta che ci prefiggiamo degli obiettivi, all’atto di definire il nostro piano d’azione, tendiamo a dimenticare “la scoperta dell’acqua calda”.

Così ci troviamo a studiare la notte prima dell’esame, a lavorare nei weekend per terminare quel progetto, e a ricominciare per l’ennesima volta quella maledetta dieta.

Pianificare fin dall’inizio il doppio del lavoro è garanzia di successo: hai deciso di perdere peso? Raddoppia i tuoi allenamenti settimanali. Hai deciso di superare brillantemente i tuoi esami universitari? Raddoppia le tue ore di studio. Hai deciso di aumentare le tue entrate finanziarie? Gioca al superenalotto ;-).

Lettore: ma se non mi basta una giornata di 24h?! Non lo trovo mica al banco dei salumi il tempo!

Pianificare il doppio del lavoro per i tuoi obiettivi, non solo raddoppia le tue chances di successo, ma ti permette di fare previsioni più accurate per il futuro e soprattutto ti costringe a focalizzarti soltanto sugli obiettivi per te importanti.

Lettore: si vabbè, è tutto molto chiaro, ma un’ultima cosa: questo articolo è completamente in contraddizione con la Legge di Attrazione!

Se mi segui da un po’ saprai cosa penso della Legge di Attrazione: lo so, purtroppo le vibrazioni cosmiche mi si infilano sotto la pelle e mi danno un prurito insopportabile! Ma se credi che per raddoppiare le tue probabilità di successo, basti chiedere e credere, per favore: non iscriverti al feed RSS del Blog, potresti non ricevere.

Foto di coda

Avatar di Andrea Giuliodori
Sono un Ingegnere, nato e cresciuto tra le ridenti colline marchigiane ed oggi vivo e lavoro a Londra. Ho lavorato a Milano come Manager per una multinazionale della Consulenza Direzionale per 7 anni. Da inizi 2015 ho deciso di dedicarmi a tempo p...

scopri di più

Commenta

Devi eseguire il login per inserire un commento.

Michele

Se vogliamo ottenere qualcosa, bisogna pagarne il prezzo.
Un caro saluto :)

Andrea

Eh si, ma raramente abbiamo un’idea chiara di quale sia questo prezzo.
Grazie per il commento.

Andrea.

Rossella

Oddio dovrei raddoppiare le ore di studio??ma quando studio la notte invece di dormire?:”'(

Andrea

Ahahaha.. in questo articolo trovi qualche consiglio per migliorare il sonno, dormendo meno ;-)

A parte gli scherzi, a volte non è necessario raddoppiare le ore di studio, ha invece senso raddoppiare l’impegno che ci si mette nello studio.

Tutte le ore che studi sono realmente produttive?

A presto.
Andrea.

gabriele

l’acqua calda. Si Si Basta solo lavorare e continuare a perfezionare le cose. Lavorare. si Lavorare. Ogni tanto staccare e rigenerarsi.

Andrea

Mi piace molto pensare alla vita come ad un respiro, fatto di inspirazione (roposo e rigenerazione) e espirazione (lavoro ed impegno).

A presto e grazie del commento.

Andrea.

Paola_etta

L’idea di fondo, e cioè incrementare il proprio impegno e la propria concentrazione al fine di raggiungere i nostri obiettivi, ritengo che sia giusta.
Ma ci sono delle variabili che a mio, modestissimo, parere non si tengono in considerazione e cioè: il calo fisiologico delle energie che fa scemare la concentrazione. Se poi si persiste su questa strada, alla lunga tali affaticamenti saranno sempre più frequenti e il raggiungimento dell’obiettivo sempre più lontano.
Insomma credo che sarebbe molto bello e facile se solo bastasse raddoppiare il lavoro per arrivare dove vogliamo. Ricordiamoci che a volte incrementare esponenzialmente es: la sessione degli esercizi in palestra es: raddoppiare le ore di studio non serve perchè a volte il fisico, la mente ci inviano segnali di stress, di affaticamento che purtroppo non possiamo non prendere in considerazione.
In poche parole, non siamo automi. Ed è per quello che non credo alle pianifiacazioni dettagliate giornaliere a lungo termine, a volte è quasi impossibile seguirle se la mente è stressata.

Andrea

Grazie del commento Paola_etta: arricchisce di molto l’articolo.
Naturalmente l’articolo vuole essere provocatorio: non credo che sia sufficiente raddoppiare il proprio impegno per raggiungere il successo, ma alla base dell’articolo c’è una domanda:

“Stai veramente dando il tuo massimo?”

Per quanto riguarda i cali fisiologici, concordo in pieno. Come ripeto da un po’ di tempo, la vita è ciclica e bisogna saper spingere l’accelleratore ma anche dosare il freno al momento giusto.

Andrea.

Carica altri commenti

Registrati gratis per continuare a leggere. Iscrivendoti riceverai anche l’esclusiva newsletter del lunedì di EfficaceMente

Sono già registrato