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A volte per raggiungere grandi obiettivi tutto quello che serve è un po’ di auto-disciplina. Un articolo sulla disciplina e come accrescerla.

auto-disciplina

“Il prezzo della disciplina è nulla rispetto al prezzo del rimpianto.”

Robin Sharma.

Mamma mia… questo è proprio fissato! ‘Mo se mette a parlà pure della auto-disciplina! Gli avranno mica tirato in testa la videocassetta di “Full Metal Jacket” quando era ancora una creatura?!

La disciplina è libertà. Forse non sarai d’accordo con questa affermazione, e senza dubbio non sarai il solo. Eppure, l’avere auto-disciplina permette di raggiungere obiettivi (nell’educazione, nel lavoro, nello sport, nell’alimentazione, nelle questioni finanziarie) che ci rendono liberi… liberi dai vizi, dai nostri limiti e dai limiti imposti dagli altri.

Ma cosa significa avere disciplina?

Cos’è l’auto-disciplina

Avere disciplina significa… fare quello che pensiamo, senza reagire in base a come ci sentiamo. Avere disciplina significa… sostituire i “dovrei” con i “voglio”. Avere disciplina significa… essere disposti a fare qualche piccolo sacrificio nel nostro presente per costruire il nostro futuro.

Hai un buon livello di auto-disciplina se:

  • continui a portare avanti un tuo progetto, anche quando l’entusiasmo della prima ora è svanito.
  • trovi la motivazione per andare in palestra, anche quando tutto quello che vorresti fare è startene di fronte alla TV.
  • scegli di svegliarti 1 ora prima al mattino, per lavorare ad un tuo sogno.
  • non lasci che le piccole distrazioni ti deconcentrino, quando devi essere produttivo.
  • alleni la tua resilienza e fai quello che sai di dover fare, anche quando la vita ti tira un gancio.

L’auto-disciplina è stata da sempre un’abilità su cui ho dovuto lavorare e se ne avessi avuta di più in passato, probabilmente avrei raggiunto obiettivi che oggi rimpiango. Ma in questi anni 2 o 3 cosette sulla disciplina le ho imparate e se questa mattina sono andato a farmi la mia corsetta quotidiana, lo devo proprio all’auto-disciplina.

Se anche tu hai problemi di disciplina, la buona notizia è che si possono superare… la cattiva notizia è che nei primi tempi dovrai stringere i denti. Eccoti allora quelli che per me sono stati i migliori consigli per sviluppare l’auto-disciplina.

Come sviluppare la propria disciplina

  1. Conosci te stesso. Lo ammetto questo consiglio fa molto motivatore-rampante-mi-venderei-anche-la-nonna. Ma il punto è che se non sai cosa vuoi veramente, non puoi sviluppare la disciplina necessaria per ottenerlo. Definisci i tuoi obiettivi e possibilmente scrivili da qualche parte.
  2. Sii consapevole. Per avere auto-disciplina devi essere consapevole di quello che stai facendo di giusto e… di sbagliato. Se continui ad avere comportamenti sbagliati senza rendertene conto, come credi di poter sviluppare la tua auto-disciplina? Prova a pensare alle tue abitudini ed immagina a quale potrebbe essere il loro impatto tra 5 anni. Magari sei un fumatore, o forse sei sovrappeso, oppure continui a spendere i tuoi soldi annegando nei debiti.
  3. Mettici impegno. Scrivere obiettivi, ripetersi frasi motivanti, visualizzare il successo, beh… sono tutte minc***te se poi non ci metti impegno. Quando decidi di raggiungere un obiettivo, decidi sul serio e possibilmente implementa un sistema per monitorare i tuoi progressi. Ricordati: “miglioriamo solo quello che misuriamo”.
  4. Abbi coraggio. Pensi che sia una passeggiata accrescere la propria disciplina? Non lo è. Ci saranno momenti in cui fare quello che hai deciso di fare sarà difficile, fastidioso, addirittura doloroso. Per superare questi momenti dovrai avere coraggio. Ma ti garantisco che le piccole vittorie che conquisterai giorno dopo giorno renderanno la tua disciplina ferrea.
  5. Ascoltati. Il più grande nemico della tua auto-disciplina e quella vocina che continua a ronzarti nella testa: “dormo ancora 5 minuti…”, “in palestra ci vado domani…”, “ancora un po’ su Facebook e poi inizio a lavorare / studiare…” (prima o poi Facebook mi fa causa!!!). Se vuoi allenare la tua auto-disciplina, tutto quello che devi fare appena ti accorgi di pronunciare mentalmente una di queste frasi è seguire il consiglio di Mr. Nike:

“Just do it.”

Alcuni strumenti utili

Come sempre, nel Blog EfficaceMente troverai esempi pratici di crescita personale. Eccoti allora alcuni strumenti per accrescere la tua auto-disciplina giorno dopo giorno.

  • La tecnica dei 30 giorni. Questa tecnica, tanto semplice quanto efficace, è stata portata agli onori della cronaca da Steve Pavlina. Ma come funziona? Semplice, prendi una nuova abitudine ed impegnati a rispettarla per almeno 30 giorni. Non importa quanto possa essere dura, rispetta il tuo impegno per 30 giorni. Se dopo 30 giorni avrai notato dei vantaggi, proseguire sarà una passeggiata, altrimenti potrai lasciar perdere senza sensi di colpa.
  • Streaks per iPhone. Streaks è un’applicazione per iPhone che ti permette di registrare i tuoi progressi giorno dopo giorno, mettendo una bella X sul calendario virtuale. Un solo motto: “don’t break the chain!” (non interrompere la sequenza).
  • Joe’s goals. Joe’s goals ha la stessa logica di Streaks, ma è un’applicazione web. Vuol dire che puoi registrare i tuoi progressi direttamente sul tuo PC o Mac.

E tu? Come alleni la tua auto-disciplina?

Foto di greg westfall.

Avatar di Andrea Giuliodori
Sono un Ingegnere, nato e cresciuto tra le ridenti colline marchigiane ed oggi vivo e lavoro a Londra. Ho lavorato a Milano come Manager per una multinazionale della Consulenza Direzionale per 7 anni. Da inizi 2015 ho deciso di dedicarmi a tempo p...

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Alexander Reif

Hmm, trovare il primo che abbia ideato la “tecnica dei 30 giorni” penso sia impresa ardua, forse si perde nella notte dei tempi, di sicuro a me l’ha insegnata Steve (come hai scritto nell’articolo), ma è citata anche nel libro “I 7 pilastri del successo” di Stephen R Covey, libro che ha pesantemente influenzato lo stesso Steve Pavlina.

Anch’io ho grosse difficoltà con la disciplina ed intendo lavorarci sù per svilupparla, aggiungo due considerazioni su come intendo fare:

1) ACCETTAZIONE, il primo passo, come hai detto tu, è la consapevolezza, la seconda è l’accettazione che non sono ancora in grado di farmi carico di questo compito troppo grande di me. Una volta che mi sono perdonato questa debolezza, il “mostro” perde già una parte della paura che mi incute

2) GRADUALITA’, bisogna allenare il “muscolo” della disciplina tutti i giorni, partendo da compiti leggeri e di durata breve, per poi man mano salire di difficoltà esattamente come si fa in palestra quando si vuole sviluppare un muscolo. Alzare improvvisamente un peso di 50 kg ti può far “strappare” e non ci guadagni niente. Invece se inizi con un peso di 2 kg e con poche ripetizioni, man mano che acquisti tono muscolare e resistenza, puoi aumentare il carico e le ripetizioni.

Fabio

Ho da esprimere una cosa sul secondo punto, Abelar dice:”Comincia tutto con una singola azione, che deve essere deliberata, precisa e mantenuta nel tempo. Ripetendo questa azione sufficientemente a lungo si attiva uno dei più grandi doni che l’essere umano possa percepire in sè, uno dei pilastri della sua eredità di essere umano magico, che poi può applicare a tutto il resto:
l’Intento Inflessibile.

Se uno vuole in piena consapevolezza fare un’azione duratura per tutta la giornata e ripeterla allo stesso tempo e modo per un mese nessuno glie lo vieta è anche un modo per tenerti frenato

invece allenarti con 10 azioni al giorno ma che durino per pochi secondi può essere anche una cosa che ti rallenti cioè che prolunga i tempi, dobbiamo sforzarci se vogliamo fare le cose infretta, infatti a me questo sforzo mi costava il mettermi il pomeriggio sul letto perchè ero stanco (durante Novembre), ora sto ancora patendo un po’ di stanchezza ma presto mi riprenderò

Martha

Sei pazzo io ho più di 80 anni.
Cosa faccio se mi alzo alle 05
Mi piace la disciplina. La applico per
tante cose, pero non faccio certe cose
che avrei fatto con 20 anni

Andrea

Ciao Alex: ho provveduto a correggere l’articolo per quanto riguarda la prova dei 30 giorni.

Sono particolarmente d’accordo con te sull’aspetto della gradualità: quando decidiamo di acquisire una nuova abitudine (es. andare in palestra, andare a correre, creare un blog, etc.) può capitare di bruciare le tappe nel periodo iniziale… penso che sia molto più utile conservare questa energia iniziale, anzi… addirittura limitarla.

Hai appena iniziato a correre? Senti che potresti fare subito 3Km? Fanne 1. Hai aperto un nuovo blog? Pensi di poter scrivere 5 articoli alla settimana? Scrivine 2.

Quando instauriamo una nuova abitudine trovo molto importante concentrarsi sulla costanza (don’t break the chain!) e l’essenza dell’auto-disciplina è proprio la capacità di avere costanza, qualsiasi siano le condizioni esterne o le emozioni interne.

Paola Bonavolontà

Andrea…
io prenoto la palestra il lunedì….
funziona.

Paola Bonavolontà

no……se vado coi perchè mi perdo…mi dovrei convincere.

invece se ho un IMPEGNO vado …
anche l’attaccamento al “DEVO” a volte è utile…almeno quello!!

Andrea

Ciao Paola,

il trucchetto di impegnare dei soldi lo utilizzo anche io, in molti ambiti: ma è meno efficace di quanto si possa pensare. O meglio… funziona bene solo se sai veramente cosa vuoi.

La parolina magica in questi casi è “Perché?“. Perché voglio andare in palestra? Perché voglio dimagrire? Perché voglio perseguire questo obiettivo?

Buona giornata.

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