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Il nuovo decennio si è aperto all’insegna dell’incertezza.

Non era quello che avevamo sognato tra i brindisi del capodanno, ma è quello che dobbiamo affrontare.

Una delle conseguenze immediate dell’incertezza è la paralisi.

È del tutto naturale, di fronte all’incapacità di immaginare il nostro futuro, smettiamo di costruirlo.

Se in questi mesi ti sei sentito più pigro, demotivato e ansioso del solito, sai esattamente di cosa sto parlando.

Come uscirne?

Non esistono soluzioni magiche, il periodo è quel che è, e anche se la vita sembra tornare gradualmente alla normalità, quel senso di paralisi sembra non abbandonarci.

Ci sono due aspetti su cui possiamo intervenire per ritrovare direzione ed entusiasmo nella nostra vita:

1. Le “aree di controllo

Non puoi controllare un virus.
Non puoi controllare l’economia.
Diamine, non puoi controllare neanche i tuoi pensieri o le tue emozioni.

Ma puoi controllare le tue azioni.

Sforzati di riportare costantemente il tuo focus sulle azioni che sono sotto il tuo controllo:

  • l’ora in cui decidi di svegliarti,
  • quello che mangi,
  • l’attività fisica che decidi di fare o non fare,
  • il tempo che decidi di sprecare o meno sui social,
  • quello che leggi,
  • quello che guardi,
  • quello che ascolti.

Ogni azione che compi è l’occasione per nutrire il tuo spirito o indebolirlo.

Scegli con cura.

2. L’orizzonte temporale

Nessuno sa cosa accadrà davvero nei prossimi mesi.

Non lo sanno i politici.
Non lo sanno gli esperti.
E ti assicuro che non lo sa neanche il Dr. Salaminchia, con laurea in scienze olistiche presa per corrispondenza, che sta svelando su YouTube il “goblotto sul viruse”!

Nei periodi di incertezza dobbiamo imparare a ridurre il nostro orizzonte temporale, concentrandoci su obiettivi concreti di breve e brevissimo periodo.

  • Cosa puoi fare nelle prossime due settimane per migliorare la tua condizione?
  • Cosa puoi fare entro stasera per sentirti soddisfatto ed essere più appagato?
  • Cosa puoi fare adesso per dare valore ai prossimi 60 minuti?

Riprendi in mano le tue “aree di controllo“, focalizzati su un “orizzonte temporale” immediato e ricostruisci il tuo entusiasmo un gradino alla volta :)

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