Il libro in una frase: le abitudini sono gli “atomi” alla base del nostro successo in ogni campo. Non solo; se desideriamo che quel successo sia “atomico” (esplosivo), dobbiamo adottare specifiche strategie per implementare tali abitudini.
💡 In genere tendiamo a preferire i grandi cambiamenti rispetto ai piccoli miglioramenti; eppure, sono proprio queste piccole decisioni e azioni quotidiane a fare davvero la differenza. Le Atomic Habits (abitudini atomiche) sono piccole routine e comportamenti che, sommati l’uno all'altra, moltiplicano il loro impatto nel tempo.
“Le abitudini sono un’arma a doppio taglio: possono lavorare per te o contro di te”
La crescita non è lineare
In rosso è rappresentato quello che noi crediamo dovrebbe accadere. In viola, quello che accade realmente. Nell’area di intersezione fra i due, c’è quella che l’autore chiama “valle della delusione”. Eppure in natura ci sono tantissimi esempi di questa evoluzione:
“Non ci innalziamo al livello dei nostri obiettivi. Soccombiamo al livello dei nostri sistemi”
⭕️ Esistono tre livelli di cambiamento comportamentale:
Tutte e tre sono importanti, ma il modo migliore per cambiare le tue abitudini è dall’interno (identità) all’esterno (outcome). Queste abitudini, descritte dal cerchio sulla destra, sono definite “identity based habits” (abitudini basate sull’identità, invece che sull’outcome).
🪀 Focalizzarsi su risultati e obiettivi non solo non ci garantisce il successo, ma può avere persino un effetto negativo, per una serie di ragioni:
🏆 La soluzione? Focalizzati sulla persona che vuoi diventare (abitudini basate sull’identità) invece che sui risultati che vuoi ottenere (abitudini basate sull’outcome). - L’obiettivo non è leggere un libro, ma diventare una lettrice
- L’obiettivo non è correre una maratona, ma diventare un runner e maratoneta.
Ogni volta che scrivi, sei uno scrittore. Ogni volta che incoraggi il tuo team, sei una leader.
Ogni abitudine, in quest’ottica, non solo ti fa ottenere risultati, ma aggiorna ed espande le tue convinzioni su te stesso. Ti insegna qualcosa di ben più importante: puoi fidarti di te e della tua capacità di portare a compimento quello che ti sei prefissato.È un circolo virtuoso: la tua identità modella quello che fai, che a sua volta rinforza come vedi te stesso.
🚬 Prendiamo come esempio qualcuno che ti offre una sigaretta quando stai cercando di smettere di fumare.- Se lo vedi come obiettivo, dirai: “No grazie, sto cercando di smettere”- Se lo vedi come parte della tua identità, dirai: “No grazie, non sono una fumatrice”Puoi iniziare una nuova abitudine mosso da una motivazione di breve periodo, ma puoi renderla sostenibile e duratura nel tempo solo se diventa parte di chi sei e chi vuoi diventare.
“La tua identità emerge come risultato delle tue abitudini. Il modo più pratico per cambiare chi sei è cambiare quello che fai”
⚠️ Un’abitudine è un comportamento che è stato ripetuto abbastanza spesso da diventare automatico. Le abitudini sono delle scorciatoie mentali e il loro scopo ultimo è quello di risolvere i nostri problemi con il minimo sforzo e dispendio di energie possibile.
Un cambiamento di lungo periodo, per essere sostenibile, deve avvenire al livello di sistema. Implementando i giusti sistemi, i risultati arriveranno da soli.
Le abitudini si formano e vengono rinforzate attraverso un costante “feedback loop”:Segnale (notifica di Whatsapp) → Desiderio (sapere chi ti ha scritto) → Risposta (prendere il telefono interrompendo il lavoro) → Gratificazione (aver soddisfatto la curiosità di sapere chi ti ha scritto) → Il loop è completato e l’abitudine è formata.
Ripetuto nel tempo, il tuo cervello collega il segnale (notifica di Whatsapp) alla gratificazione (la piccola scarica di adrenalina nello scoprire chi ti ha scritto). Ogni volta che senti una notifica di Whatsapp, sarai quindi automaticamente portato a... (Continua per i +Efficaci)
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