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Buona lunedì,

questa è la newsletter settimanale di EfficaceMente e oggi voglio parlarti di coraggio.

Molti sono convinti che coraggiosi si nasca, che sia una sorta di dote scritta nel DNA di pochi fortunati.

Il resto di noi è costretto a fare i conti con le proprie insicurezze, il proprio senso di inadeguatezza e le proprie paure.

Ma questo passaggio di Cus D’Amato mi ha fatto cambiare opinione a riguardo…

(Per chi non lo conoscesse, Cus D’Amato è stato lo storico allenatore del pugile Mike Tyson e di molti altri campioni di boxe).

Ecco le sue parole:

“Chiedo spesso ai miei ragazzi: qual è la differenza tra un eroe e un codardo? Qual è la differenza tra essere vigliacchi ed essere coraggiosi?

Non c’è alcuna differenza.

A distinguere questi individui è solo come scelgono di agire.

L’eroe e il codardo provano le stesse emozioni. Entrambi temono la morte e il dolore.

Il codardo però rifiuta di affrontare ciò che ha davanti a sé.

L’eroe invece è più disciplinato, è consapevole delle sue emozioni, ma decide comunque di fare quello che deve essere fatto.

Ma ricordate sempre questa cosa: entrambi provano le stesse emozioni.

Le persone vi giudicheranno per quello che fate, non per quello che provate.”

Ecco, i nostri ring sono diversi da quelli di Tyson e compagni ma sempre ring sono.

Che si tratti di affrontare una prova di esame che ci terrorizza, un nuovo progetto per cui non ci sentiamo all’altezza, una gara sportiva al di fuori della nostra zona di comfort o le tante preoccupazioni per un mondo che non sembra voler trovare pace…

…ricorda che non è quello che provi a fare di te un codardo o un eroe, ma quello che decidi di fare NONOSTANTE quello che provi.

Ti auguro una settimana di scelte coraggiose.

A presto,

Andrea Giuliodori.

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