Perché ti senti sempre “indietro” rispetto agli altri…

Ciao, buon martedì, buona newsletter di EfficaceMente e…

…buona apertura delle iscrizioni di 365 – Un anno epico (speciale edizione decennale 2026 😊)

Su 365 torneremo più avanti.

Ti ho condiviso questa newsletter perché voglio parlarti di un tema che mi sta particolarmente a cuore…

La martellante narrazione social sugli incredibili e repentini successi artistici, monetari o sportivi di alcuni personaggi ci hanno spinto a considerare normale ciò che nella migliore delle ipotesi è un’allucinazione collettiva da survivorship bias.

Gli algoritmi ci mostrano sempre e solo i “sopravvisuti“:

• Il 20enne che ha fondato la startup AI valutata già centinaia di milioni di dollari.

• La fitness influencer dal fisico scolpito e le routine di allenamento perfette.

• Il trader crypto che ha fatto il +1000% in un mese.

La nostra mente, che si è evoluta per interagire con gruppi non più grandi di 150 persone (Numero di Dunbar), oggi è esposta per 5-6 ore al giorno alle storie di quei 100-150 personaggi di successo e inconsciamente immagina che la loro vita rappresenti la realtà.

Risultato? Ci sentiamo perennemente inadeguati e impazienti.

INADEGUATI, perché vediamo i nostri di risultati come mediocri; e non potrebbe essere altrimenti quando il termine di paragone sono i pochi fortunati “sopravvisuti” su miliardi di altre persone attive sulle piattaforme social.

IMPAZIENTI, perché siamo quotidianamente esposti ai soli “highlights” (i momenti salienti) di queste vite di successo e abbiamo perso completamente la percezione di quanto tempo e quanta fatica sono richiesti per ottenere certi risultati, anche nei casi più fortunati.

Riconnetterci con la pazienza significa dunque rispettare i nostri tempi interiori, ma soprattutto i tempi naturali di processi di crescita ed evoluzione che non possono avere l’istantaneità a cui ci ha abituato questo metaverso online in cui siamo continuamente immersi.

Qualsiasi obiettivo di valore richiede tempo.
Qualsiasi obiettivo di valore richiede preparazione.
Qualsiasi obiettivo di valore richiede un sincero amore per il processo.

Il giorno in cui piantiamo il seme non può essere il giorno in cui mangiamo il frutto.

…e questo è stato uno dei principi fondanti che, 10 anni fa, mi ha ispirato a creare il percorso 365 – Un anno epico.

Quando sul mercato venivano offerti workshop di un weekend, da migliaia di euro, per trasformare magicamente la propria vita, ho scelto di fare qualcosa di completamente diverso:

progettare un percorso di 365 sfide quotidiane, per raggiungere i propri obiettivi annuali e realizzare cambiamenti concreti (al prezzo di un caffé al giorno).

Quel progetto oggi è diventato il percorso di trasformazione personale di maggior successo in Italia, con più di 18.000 partecipanti.

Oggi aprono ufficialmente le iscrizioni per la speciale edizione del decennale: 10 anni in cui, con pazienza, abbiamo migliorato costantemente il percorso e gli strumenti che avrai a disposizione per vivere un vero e proprio anno… epico.

Scopri tutte le novità di 365 – 2026 e assicurati uno dei posti con il nuovo Kit 2026:

Vai alla pagina di presentazione di 365 – Un anno epico ed. 2026 (clicca qui)

Ti aspetto a bordo.

Andrea Giuliodori.