Voglio iniziare questa newsletter facendo una precisazione:
in una società che tende a patologizzare tutto e in cui la fragilità è innalzata a virtù, io rimango un grande fan del giusto impegno e della sana fatica.
Detto questo…
ammazzarti di lavoro non è quello di cui hai bisogno per vivere efficacemente e realizzare i tuoi obiettivi più ambiziosi.
Nella vita, infatti, puoi lavorare duro o puoi fare il duro lavoro.
LAVORI DURO quando non hai orari o weekend, è tutto un’emergenza e “non ho tempo” è il tuo secondo nome.
Fai il DURO LAVORO quando invece la smetti di riempire le tue giornate di attività che non ti stanno portando da nessuna parte e ti decidi finalmente ad affrontare quelle poche attività complesse, incerte ed emotivamente difficili che fanno la vera differenza.
Le attività che muovono l’asticella dei risultati, per intenderci.
“Se avessi a disposizione otto ore per abbattere un albero*, ne passerei sei ad affilare l’ascia.”
Abramo Lincoln.
Il paradosso è che neanche serve lavorare duro per fare il duro lavoro.
Ma se non ti decidi ad affrontare il duro lavoro, sarai costretto a lavorare duro anche solo per rimanere a galla.
Qual è il duro lavoro che non stai affrontando in questo momento?
È tempo di farci i conti.
Buona settimana,
Andrea Giuliodori.
*naturalmente quello della famosa citazione del presidente americano era un albero ormai secco!
Battute a parte, Lincoln è stato un ambientalista ante litteram: il 30 giugno 1864, infatti, firmò uno dei primi atti legislativi nella storia a protezione di una riserva naturalistica, la Yosemite Valley, in California.