Ciao, buon lunedì e buona newsletter di EfficaceMente.
Da quando abbiamo saputo dell’arrivo del piccolo fagottino (mio figlio) – ad inizi gennaio – ho percepito un maggior senso di “urgenza” nella mia vita.
È stata probabilmente questa la ragione per cui, qualche mese fa, la frase qui sotto mi è arrivata dritta sui denti come un treno dell’Alta Velocità (in orario):

“L’ambizione senza azione diventa ansia”.
Tutti quei progetti, quegli obiettivi e quei sogni che ci fanno brillare gli occhi, se rimangono per troppo tempo solo delle idee incompiute nella nostra mente, si trasformano…
Si trasformano in veleno.
Hai presente…
Quella costante insoddisfazione?
Quell’irrequietezza che freme sotto pelle?
Quella vocina che ci tiene svegli alle 3 di notte?
Sono le nostre aspirazioni che stanno marcendo nella palude dell’inazione.
La nostra mente…
Sa di cosa siamo capaci.
Sa cosa desideriamo davvero.
Sa tutte le promesse che stiamo infrangendo.
E giustamente si inca*za!
I nostri sogni non sono fatti per rimanere a prendere la muffa nel cassetto. I nostri obiettivi non sono fatti per rimanere scritti in qualche quaderno. Le nostre aspirazioni non sono fatte per essere costantemente deluse.
Ciò che è vivo è per definizione in movimento.
Vivere è agire.
Ogni giorno in cui non agiamo nella direzione delle nostre aspirazioni, la nostra ansia esistenziale cresce e l’elastico che unisce chi siamo a chi potremmo essere si assottiglia sempre di più, fino a rischiare di spezzarsi per sempre.
L’antidoto alla nostra insoddisfazione non è soffocare le nostre ambizioni, ma piuttosto moltiplicare le nostre azioni.
Dobbiamo imparare ad essere impazienti con le azioni e pazienti con i risultati. Non il contrario.
La serenità che stiamo ricercando è nelle azioni che stiamo procrastinando.
Inizia a rincorrere i tuoi sogni.
Inizia ad agire ogni giorno.
Inizia adesso.
Buona settimana.
Andrea Giuliodori.