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C’è un eroe che si cela in ognuno di noi, per svelarlo dobbiamo intraprendere un viaggio: il viaggio dell’eroe. Seguimi…

 

“Dobbiamo essere disposti a sbarazzarci della vita che abbiamo pianificato, per avere la vita che abbiamo sempre sognato.”

Joseph Campbell.

Lascia che ti racconti una storia…

Il monastero di un antico villaggio tailandese ospitava una magnifica statua in oro massiccio del Buddha.

Un giorno, giunse notizia agli abitanti del villaggio che un esercito invasore stava arrivando nella loro regione. Impauriti, gli abitanti del villaggio e i monaci decisero di ricoprire la statua d’oro del Buddha di fango e creta, così da farla apparire come una di tante.

Quando l’esercito invasore arrivò, depredò il villaggio, ma ignorò la statua di “fango” del Buddha.

Trascorsero decenni e quando finalmente l’esercito invasore lasciò la regione, gli abitanti del villaggio avevano ormai dimenticato il tesoro che si celava sotto la vecchia statua di “fango”.

Un giorno, un giovane monaco, meditando di fronte al Buddha, si accorse che una delle mani della statua aveva una crepa e sotto quella crepa c’era qualcosa che riluceva.

Fu così che monaci e abitanti del villaggio, con enorme sorpresa, riscoprirono il prezioso Buddha d’oro. Morale della favola…?!

C’è un eroe che si nasconde in ognuno di noi…

eroe buddha dorato

Nasciamo con un enorme potenziale e come il Buddha dorato risplendiamo quando veniamo in vita.

Crescendo, per difenderci dagli attacchi esterni, ci ricopriamo di “fango” (paure, insicurezze e dubbi). Questo fango diventa per noi quasi una seconda pelle e dimentichiamo ciò di cui siamo fatti realmente.

Ad un certo punto però accade qualcosa nella nostra vita e una “crepa” si insinua in quella corazza di fango che ci siamo costruiti addosso. È in quel momento che abbiamo l’opportunità di far emergere ciò che risplende in noi, ma per liberarci definitivamente dello strato di paure, insicurezze e dubbi, dobbiamo intraprendere un viaggio: il viaggio dell’eroe.

Per migliaia di anni questo stesso viaggio è stato affrontato da uomini e donne che non si sono voluti arrendere alla confortante comodità della mediocrità.

Questo viaggio prevede 12 tappe ben precise. Comprendere a quale tappa sei giunto in questo momento della tua vita ti aiuterà ad affrontarla nel modo migliore e a trovare la strada per raggiungere la tappa successiva.

Ti va di iniziare insieme questo viaggio alla scoperta del nostro eroe interiore? ;-)

Il viaggio dell’eroe di Joseph Campbell

il viaggio dell'eroe joseph campbell

Il Prof. Joseph Campbell, autore del libro “The hero with a thousand faces” (versione italiana – “L’eroe dai mille volti”), è stato considerato a lungo uno dei massimi esperti mondiali di mitologia.

Campbell infatti dedicò la sua intera vita allo studio dei miti delle varie civiltà umane: dai nativi americani, agli antichi greci, passando per gli aztechi.

…e quello che scoprì è che in tutti i miti di eroi, tramandati per millenni dagli esseri umani, si celava in realtà un’unica storia, una storia che si dipanava in 12 tappe.

Questa storia archetipica è talmente potente che ogni volta che è stata ripresa nella letteratura o nella cinematografia, ha portato gli autori ad un enorme successo.

Star Wars, The Matrix, Il Signore degli Anelli, Harry Potter: ognuna di queste saghe riprende il viaggio dell’eroe scoperto da Campbell.

Ma il viaggio dell’eroe non è solo una formuletta narrativa che garantisce il successo al botteghino, è parte del DNA del genere umano, e rappresenta il percorso intrapreso da migliaia di eroi ed eroine della nostra storia.

…e potrebbe essere uno strumento per dare un significato (e una direzione) a quello che stai affrontando in questo momento della tua vita.

“La vita non ha un senso intrinseco. Spetta a noi darle un significato.”

Joseph Campbell.

Bene, direi che i preamboli possono bastare: tempo di intraprendere il nostro viaggio.

Le 12 fasi del viaggio dell’eroe

Qui di seguito trovi lo schema del viaggio dell’eroe ideato da Christopher Vogler, sulla base degli studi di Campbell (lo schema va letto in senso anti-orario):

viaggio dell'eroe

In poche parole…

L’eroe, che vive nel suo (1) mondo ordinario, riceve una (2) chiamata. Inizialmente non accetta la chiamata e la (3) rifiuta, ma istruito da un (4) mentore, vince la sua paura e (5) varca la prima soglia, che gli permette di accedere al mondo straordinario. Da qui inizierà una serie di (6) prove, che pian piano lo (7) avvicineranno alla (8) prova centrale. Superata questa prova, l’eroe ottiene il (9) premio e intraprende la (10) via del ritorno. Prima di poter tornare a casa però deve affrontare anche una (11) resurrezione. Solo a quel punto potrà terminare il viaggio con un (12) nuovo elisir.

Ma vediamole nel dettaglio queste 12 fasi, soprattutto cerchiamo di capire come questo percorso possa essere traslato nella nostra vita e come possa aiutarci ad affrontare le nostre sfide quotidiane, per tirar fuori il nostro eroe interiore.

1) il Mondo ordinario

Ogni grande storia inizia con l’eroe rappresentato come un signor nessuno nel suo mondo ordinario. Pensa ad esempio a Neo (Keanu Reeves) in Matrix quando all’inizio del film è un semplice impiegato di una multinazionale.

eroe matrix

Chissà, forse tu ti trovi esattamente in questa prima fase del viaggio: magari perché sei giovane e non hai ancora avuto il tempo di dimostrare il tuo valore, o magari non sei più così giovane, ma dentro di te senti che la vita che stai vivendo non ti appartiene e sai che deve esserci di più là fuori…

2) La Chiamata

Ad un certo punto un evento inaspettato accade nella vita dell’eroe: un grave problema, un torto da riparare, una sfida inattesa, l’incontro con una persona speciale, un’avventura da intraprendere. Questo evento costringerà l’eroe ad uscire dal suo guscio e ad abbandonare il suo mondo ordinario.

Anche nella nostra vita, spesso siamo chiamati ad affrontare difficoltà inaspettate.

Quando questo avviene abbiamo due possibilità:

3) Il Rifiuto

Non sempre l’eroe accetta la chiamata con entusiasmo. Anzi. Per quanto possa andargli stretto, abbandonare il mondo ordinario non è una scelta facile. L’eroe esita ed esprime riluttanza. In altre parole: prova paura.

Questa è forse la fase che più ci accomuna agli eroi della storia.

Di fronte ad una difficoltà che scombussola la nostra quotidianità, la nostra prima reazione è proprio il rifiuto. Vorremmo solo che le cose tornassero come prima. Abbiamo paura di quello che ci aspetta. Non ce la sentiamo ad uscire dalla nostra zona di comfort.

Se stai vivendo questa fase, sappi che quello che stai provando è del tutto naturale. Ma c’è una via di uscita…

4) L’incontro con il Mentore

“Nessun uomo è un’isola, completo in se stesso; ogni uomo è un pezzo del continente, una parte del tutto.”

John Donne.

Per riuscire nella sua impresa, l’eroe ha bisogno di aiuto. Per la precisione ha bisogno di un Mentore che lo guidi (il famoso archetipo del Mago). Il rapporto tra l’eroe e il suo mentore è uno dei temi più comuni della mitologia ed è ricco di significati simbolici; di fatto rappresenta il rapporto tra genitore e figlio, tra dio e uomo.

Nel corso della storia il mentore ha avuto molteplici rappresentazioni: il vecchio mago saggio (Merlino), il severo coach sportivo, e così via.

Il compito del mentore è quello di preparare l’eroe ad affrontare le sfide che lo aspettano, dargli consigli e strumenti dal potere magico. Il mentore però non può affrontare le sfide dell’eroe al suo posto.

Per quanto ci riguarda, è fondamentale che ognuno di noi trovi i propri mentori.

Se in questo momento stai affrontando un momento difficile, cerca una persona di fiducia che possa guidarti fuori dal guado. Se non dovessi riuscirci, puoi sempre fare come me: i miei mentori sono stati questi libri :)

Ricorda però: il mentore può indicarti la via, spetta poi a te percorrerla.

5) Il varco della Prima Soglia

eroe varco della prima soglia

Messa da parte l’iniziale riluttanza e istruito dal suo mentore, l’eroe è pronto ad intraprendere la sua avventura e varca la prima soglia che lo porta ad accedere al mondo stra-ordinario.

Riprendendo l’esempio di Matrix, questo è il momento in cui Neo decide di ingoiare la pillola rossa e scoprire finalmente la verità.

Chissà, forse tu sei proprio in questa quinta fase.

Pensa ad esempio a quella decisione che ti assilla da settimane, a quella scelta che hai paura di fare: da una parte puoi continuare a vivere nella rassicurante mediocrità di una vita che conosci fin troppo bene, dall’altra puoi decidere se intraprendere la tua avventura. Le sfide che ti aspettano dall’altra parte sono ignote, ma il premio può essere inestimabile. Cosa scegli?

Non te la senti di buttarti alla cieca? Allora usa la tecnica della bussola per prendere questa importante decisione, ma muovi il c*lo!

6) Le Prove, gli Alleati e i Nemici

Varcata la prima soglia il nostro eroe si troverà ad affrontare nuove sfide e affrontandole si creerà nuovi alleati e nuovi nemici.

Questo accade anche nella nostra vita quotidiana. Nel momento in cui decidiamo di uscire dal nostro guscio, ci ritroveremo sballottati in nuove esperienze e avremo l’occasione di formare nuove amicizie che si dimostreranno estremamente preziose (ricordi? “Nessun uomo è un’isola”, se vuoi raggiungere obiettivi ambiziosi, hai bisogno di alleati).

Durante la nostra avventura, però, incontreremo anche persone pronte ad ostacolarci. Non farti abbattere, fa parte del gioco: ogni protagonista deve avere un degno antagonista.

7) L’avvicinamento alla Caverna più profonda

eroe il signore degli anelli

A questo punto della storia, l’eroe arriva ai confini di un luogo pericoloso e minaccioso, dove è celato l’oggetto della sua ricerca. Quando l’eroe entrerà in questo posto spaventoso, varcherà la seconda grande soglia. Prima di entrare, però, ci sarà una fase di “avvicinamento”, durante la quale l’eroe dovrà prepararsi e dovrà studiare le migliori strategie per eludere le minacce che ostacoleranno il suo ingresso.

Pensa ad esempio alla saga del Signore degli Anelli e all’avvicinamento di Frodo e Sam alle terre dominate dall’influsso di Sauron.

Ma pensa anche alla tua stessa vita.

Magari stai vivendo questa fase di avvicinamento ad una grande prova, proprio in questo periodo. Come ti stai preparando? Hai già pensato a come eludere i trabocchetti che troverai inevitabilmente lungo la via? Stai difendendo i tuoi pensieri dai 3 vampiri dell’energia mentale?

8) La Prova Centrale

L’eroe si trova ora ad affrontare la prova più importante della propria vita. La posta in gioco è enorme e l’eroe dovrà guardare in faccia la morte e superare le sue paure più profonde.

La prova centrale è un momento “buio” della storia e spesso l’eroe rischia seriamente di morire, o addirittura muore, per poi rinascere.

Quando guardiamo un film o leggiamo un libro, abbiamo quella rassicurante sensazione che comunque vada, andrà tutto per il meglio (a meno che la storia non sia stata scritta da George R. R. Martin).

Nella nostra vita invece tendiamo a scoraggiarci molto più facilmente. Facendo un parallelo con le 5 fasi di ogni cambiamento, la prova centrale corrisponde alla “Valle della disperazione“. È come reagiamo in questa fase a far di noi degli eroi o dei quaquaraquà.

9) Il premio

Una volta superata la prova centrale l’eroe è finalmente degno di questo titolo e può appropriarsi della sua giusta ricompensa (un tesoro, una spada, un antico cimelio dal valore inestimabile, l’amata o l’amato, etc.). A volte il premio non è un oggetto o una persona, ma una maggiore conoscenza e consapevolezza di sé. Il premio è dunque anche la prova della maturazione dell’eroe.

Come calare questa fase del viaggio dell’eroe nella nostra vita quotidiana?

Qui l’invito che ti faccio è quello di avere chiaro, fin dall’inizio, qual è il premio a cui aspiri.

Spesso nella vita ci troviamo ad affrontare momenti davvero difficili, ma se questi momenti hanno uno scopo, ovvero, se riusciamo a metterli in prospettiva e a vedere queste difficoltà come parte di un disegno più grande, attraversarli sarà più semplice.

Quindi ripeto: hai ben chiaro in mente qual è la tua meta?

10) La Via del Ritorno

eroe star wars

Superare la prova centrale non basta. Ora l’eroe deve affrontare le conseguenze dell’aver sfidato le forze oscure nella caverna del mondo straordinario. La via del ritorno è piena di pericoli, tentazioni e nuove sfide.

Un classico esempio di scena della via del ritorno è la fuga di Luke Skywalker e della Principessa Leila dalla Morte Nera, con i piani per sconfiggere Darth Vader.

Come interpretare questa fase nella nostra quotidianità? Pensa a tutti quei momenti in cui magari hai raggiunto un primo traguardo e poi hai abbassato la guardia: non è andata benissimo, vero?

11) La Resurrezione

In questa undicesima fase le forze oscure sferrano il loro ultimo e disperato attacco. L’eroe, per tornare al mondo ordinario, deve affrontare quest’ultimo esame. Superata questa ennesima crisi, l’eroe, rinato, può finalmente fare ritorno alla sua vita ordinaria, ma nulla sarà più come prima.

Nella nostra vita, ogni volta che ci troviamo ad affrontare dei periodi difficili, anche dopo averli superati, ne risentiamo gli strascichi. Risorgere significa accettare che una parte di noi è morta durante quella difficile prova e prendere consapevolezza che un’altra parte, più forte e preparata, è nata dalle ceneri.

12) Il Ritorno con L’Elisir

Nella dodicesima e ultima fase l’eroe torna nel mondo ordinario, ma non lo fa a mani vuote, porta con sé un “elisir“, ovvero un tesoro, un amuleto o una tecnologia in grado di giovare all’intera comunità.

Perché anche il nostro viaggio sia completo e abbia un significato, dobbiamo imparare a condividere quanto appreso durante il percorso con gli altri, diventare loro mentori se necessario. Se ti ritrovi in questa fase della vita e hai già ottenuto la tua dose di soddisfazioni e successi, ora è il momento di restituire qualcosa indietro. Internet oggi ti consente di farlo a costi estremamente contenuti e con una platea che può abbracciare l’intera popolazione mondiale.

Bene, termina qui il nostro viaggio dell’eroe.

Qui sotto ti ho anche messo un video riepilogativo, preparato dagli esperti di TED (sono disponibili i sottotitoli in italiano: attivali se non li vedi in automatico).

Prima di salutarti però, vorrei condividere con te un’ultima cosa…

La decisione…

Non so quale fase della vita stai affrontando in questo preciso momento, quello che so però è che ogni giorno sei chiamato a prendere un’importante decisione…

Puoi decidere se essere l’eroe della tua vita o la vittima.

Ecco, mi auguro allora che il viaggio dell’eroe ti aiuti a dare una nuova interpretazione a quanto ti sta accadendo nella vita; perché ricorda…

L’unico significato della nostra vita è quello che decidiamo di darle.

A presto.

Andrea Giuliodori.

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Sono un Ingegnere, nato e cresciuto tra le ridenti colline marchigiane ed oggi vivo e lavoro a Londra. Ho lavorato a Milano come Manager per una multinazionale della Consulenza Direzionale per 7 anni. Da inizi 2015 ho deciso di dedicarmi a tempo p...

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Michael Andrea Fistetto

“a meno che la storia non sia stata scritta da George R. R. Martin”… ahah! Scherzi a parte, grazie di cuore Andrea per questo articolo. Era proprio quello di cui avevo bisogno per cominciare la giornata. Da lavoratore a tempo pieno che ha appena intrapreso un nuovo percorso di studi, mi sento di aver varcato la soglia della tana del Bianconiglio. Le sfide sono molte, ma oggi sconfiggo il mio secondo mostro (consegna del secondo essay).

Grazie e buon inizio di settimana

Andrea Giuliodori

Grande Michael, a presto!

Giuliana Cantelli

Ciao Andrea, è un po’ che ti seguo, ma solo oggi ho avuto il coraggio di commentare un tuo articolo qui su Efficacemente, probabilmente anche questo fa parte della fase del viaggio in cui mi trovo! Sto uscendo dalla mia zona di comfort, ho letto alcuni dei libri che hai suggerito nell’articolo sui 52 libri per la crescita personale e ho iniziato una serie di nuovi corsi che dovranno sopperire a un corso di laurea sì concluso ma totalmente fallimentare (avrei voluto conoscerti almeno con 3 anni di anticipo), perciò il mio viaggio è appena all’inizio, eppure leggendo le fasi del viaggio mi è chiarissimo ora quale sia la prova che mi aspetta e devo ammettere che la paura è tanta, così come la voglia di mollare, ma a questo punto non posso farlo, io sono cresciuta a pane, fantasy e supereroi e se mollassi tradirei non solo il mio sogno concreto, ma anche tutta la caterva di libri e fumetti che mi hanno fatto andare avanti nei momenti più bui. Grazie davvero per essere sempre d’ispirazione e così motivante.

Andrea Giuliodori

Grazie a te del commento Giuliana, davvero.

A presto.

TonyVT SkarredGhost

Articolo molto bello e originale. Visto che ci hai chiesto di fare un parallelo con le nostre vite, stavo pensando che in realtà noi facciamo tanti viaggi in parallelo e sono tutti ad un punto diverso. Ad esempio c’è un viaggio per il lavoro, per ottenere la posizione dei nostri sogni; e un viaggio per l’amore magari per dichiararci alla ragazza di cui siamo cotti da mesi. E questi viaggi sono allo stesso tempo completamente separati, ma anche interconnessi (se per avere successo nel lavoro, diventi più sicuro, questa cosa viene poi utile anche con le donne).

Andrea Giuliodori

Sì, è un aspetto che ha notato più di un lettore e su cui concordo.

Leonardo Russo

Mi è piaciuto da matti… la cosa che apprezzo di più è proprio la resurrezione… una metaforica morte di una parte di se. Ma se non la lasciamo morire questa resiste più di ogni altra cosa… è una morte degli atteggiamenti sbagliati da assecondare, da accompagnare verso l’uscita, per restare nudi e ricoprirci di nuove strutture di pensiero più elevate. Un abbraccio

Andrea Giuliodori

Esattamente Leonardo ;-)

A presto.

Erica Mancini

Bellissimo articolo Andrea, complimenti!
Quando hai parlato della ricerca di un mentore ho avuto la sensazione di non averne nessuno riguardo al viaggio che sto affrontando. Ho letto molti libri di quelli che consigli tu, ma a volte serve uno slancio che solo una persona in carne ed ossa sa darti.
Poi ho finito du leggere, ho trovato il video TED e….. Alla fine ne è uscita questa citazione:
“Nella caverna dove avete paura di entrare si trova il tesoro che state cercando”.

E allora mi sono resa conto che forse, uno dei mentori migliori che possiamo trovare siamo noi stessi (anche se il viaggio per trovarci a volte può essere lungo una vita); solo noi possiamo conoscere perfettamente le nostre paure, il vissuto che ci portiamo dentro e la strada che sentiamo di voler inseguire..

Non so se sarai d’accordo con me, in ogni caso grazie per il tempo che ci hai dedicato scrivendo questo e altri mille articoli ricchi di valore!

Andrea Giuliodori

Uno splendido commento Erica, sì, concordo: la vita stessa che viviamo può essere una grande maestra. Basta saperla ascoltare.

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