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Ciao, buon lunedì.

Hai sentito della mega vincita che c’è stata qualche settimana fa al Superenalotto?

90 fortunati si sono spartiti un montepremi di 371 milioni di euro (circa 4 milioni di euro a testa).

Ok, ora seguimi…

Immagina per un istante se fossi stato proprio tu uno di quei 90 vincitori.

Entro stasera, la SISAL ti bonificherà 4 milioni di euro direttamente sul tuo conto corrente.

Come ti farebbe sentire la cosa?

Come inizierebbe questa settimana se ricevessi questa notizia?

Saresti di buon umore? Saresti entusiasta per tutte le nuove opportunità davanti a te? Proveresti un senso di gratitudine?

Ti chiedo proprio di immergerti nelle emozioni che proveresti scoprendo questa fantastica novità.

Ok, visto che stiamo fantasticando, esageriamo…

Hanno scoperto che gli altri 89 presunti vincitori in realtà avevano giocato il loro sistema per l’estrazione della settimana successiva (ops!).

Questo significa che l’unico vincitore sei tu: 371 milioni di euro tutti per te* 🤯

E ti saranno bonificati IMMEDIATAMENTE.

C’è solo una postilla (*) a questo sogno che può diventare realtà: domani non ti sveglierai.

Accetti?

Ecco se la risposta è “No“, significa che per te, svegliarti, semplicemente poterti alzare dal letto domani mattina, vale più di 371 milioni di euro.

Eppure, ce lo dimentichiamo troppo spesso e troppo facilmente quanto sia prezioso poterci alzare ogni mattina e avere davanti a noi un nuovo giorno pieno di possibilità.

Un nuovo giorno in cui:

  • Scoprire nuove cose.
  • Incontrare nuove persone.
  • Costruire i nostri sogni.
  • Condividere del tempo con le persone che amiamo.

Lo so, lo so, la vita a volte è davvero una me*da: problemi, stanchezza, malattie, stress, difficoltà.

…ma l’alternativa è decisamente peggiore.

Non avere neanche la possibilità di giocarcela questa esistenza, con tutte le sue imperfezioni, è dannatamente peggiore.

Penso a mia Mamma, morta di cancro il 15 gennaio 2021.

Per lei la vita è rimasta ferma lì, come cristallizzata nel tempo.

Non ha avuto la possibilità di alzarsi il 16 gennaio, un giorno che per molti può essere sembrato come tanti altri.

Non ha avuto la possibilità di stringere una volta in più i suoi amati nipotini, di mangiare un pasto in più, di fare una passeggiata in più, di ridere una volta in più, diamine di avere una discussione in più con mio padre!

Noi quella possibilità ce l’abbiamo ancora e finché non arriverà il nostro giorno ce l’avremo ad ogni singola alba.

Chi se ne frega di 371 milioni di euro quando puoi avere una nuova alba.

Ecco, con questo cambio di prospettiva non voglio in alcun modo minimizzare o banalizzare le difficoltà che forse stai attraversando in questo periodo della tua vita.

Mi auguro però di averti offerto un punto di vista diverso.

Migliore.

Un punto di vista che ti faccia apprezzare ed investire questa e tutte le altre giornate che hai davanti a te.

Un abbraccio,

Andrea Giuliodori.

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